Nato il 6 giugno 1265 a Firenze, Dante fu una figura importante nella sua città, dove aiutò a gestirla. Ma dopo un disaccordo politico, fu esiliato da Firenze e tutti i suoi averi gli furono portati via dopodiché si trasferì di corte in corte fino alla morte definitiva a Ravenna nel 1321.

Dante Alighieri fu un grande poeta, statista e teorico politico il cui lavoro avrebbe ispirato e lasciato il posto a molti altri scrittori. Alcuni dei suoi lavori che potresti riconoscere, come "De vulgari eloquentia“, "De monarchia" e "La vita nuova". Per i suoi scritti fu soprannominato "Il padre della lingua italiana".

La Divina Commedia di Dante è una pietra miliare della letteratura italiana e tra le più grandi opere di tutta la letteratura medievale europea. Dante ha usato la propria esperienza di cittadino esiliato per descrivere il viaggio del libro.