Il curricolo scolastico

DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI CURRICOLO

Con il termine di curricolo definiamo l’ampia pianificazione d’insieme, l’assetto e l’ordinamento scolastico nonchèla verifica e la valutazione del processo formativo,in funzione degli obiettivi formativi che ogni realtà scolastica si è prefissa al fine del raggiungimento e conseguimento degli obiettivi formativi definiti dalcurricolo nazionale

CURRICOLO SCOLASTICO

Il curricolo scolastico viene portato in base al curricolo nazionale emanato dal

Consiglio nazionale per la definizione del curricolo del sistema scolastico prescolare, elementare e medio superiore, in riferimento alla proposta di strategie per la definizione ed applicazione del curricolo nazionale per il livello di istruzione prescolare, dell'obbligo e media superiore

Ai sensi dell'articolo 28 della Legge sull'educazione e l'istruzione elementare e media superiore, il curricolo scolastico viene approvato dal Comitato scolastico su proposta del Collegio docenti, il tutto entro il 15 settembre

ESTRATTO DELLA LEGGE NN 87-2008 

Articolo 28.

1. La scuola lavora in base al curriculum scolastico e in base al piano e programma annuale di lavoro, mentre la casa dello studente in base al piano e programma annuale di lavoro.
2. Il curriculum scolastico stabilisce il piano e programma della scuola a breve termine e a lungo termine con le attività extradidattiche e quelle extrascolastiche, mentre esso viene portato in base al curriculum nazionale e in base al piano e programma didattico.
3. Il curriculum scolastico stabilisce il piano e programma didattico delle materie opzionali, le attività extradidattiche e quelle extrascolastiche ed altre attività educative ed istruttive, i programmi e i progetti secondo le direttive dello Standard formativo croato.
4. Col curriculum scolastico si stabilisce:
5. l’attività, il programma e/o il progetto
6. gli obiettivi dell’attività, del programma e/o del progetto
7. la funzione dell’attività, del programma e/o del progetto
8. i responsabili dell’attività, del programma e/o del progetto e la loro responsabilità
9. la modalità di realizzazione dell’attività, del programma e/o del progetto
10. il periodo di tempo dell’attività, del programma e/o del progetto
11. il preventivo dettagliato dell’attività, del programma e/o del progetto
12. la modalità di valutazione e la modalità di utilizzo dei risultati della valutazione
13. Il curriculum scolastico viene portato dal comitato scolastico entro il 15 settembre del corrente anno scolastico su proposta del consiglio insegnanti.
14. Il curriculum scolastico deve essere accessibile a ogni singolo genitore e a ogni singolo alunno in forma scritta.
15. Si ritiene che il curriculum scolastico sia accessibile a tutti i genitori e a tutti gli alunni in forma scritta, se è stato pubblicato sulle pagine internet della scuola.
16. Il piano e programma annuale di lavoro viene portato in base al piano e programma didattico e in base al curriculum scolastico, mentre esso viene promulgato dal comitato scolastico, ovvero dal comitato della casa dell’alunno entro il 30 settembre del corrente anno scolastico.
17. Col piano e programma annuale di lavoro dell’istituzione scolastica si stabiliscono il luogo, il tempo, la modalità e i responsabili dei lavori, mentre esso di regola contiene:
18. i dati sulle condizioni di lavoro,
19. i dati sui responsabili dei lavori,
20. il calendario annuale della scuola,
21. i dati sull’organizzazione di lavoro giornaliera e settimanale,
22. il numero delle ore settimanali ed annuali per le classi e per le forme del lavoro educativo-istruttivo,
23. i piani di lavoro del direttore, degli insegnanti e dei collaboratori scolastici,
24. i piani di lavoro del comitato scolastico, ovvero del comitato della casa dell’alunno e dei corpi collegiali,
25. il piano dell’aggiornamento e del perfezionamento professionali, in accordo con le necessità della scuola,
26. i dati sulle altre attività in funzione del lavoro educativo-istruttivo e degli affari dell’istituzione scolastica.

Attività extrascolastiche

Articolo 38.

1. Per ogni attività dall’articolo 37. di questa legge, la scuola è in dovere di elaborare un programma dettagliato delle attività con obiettivi, con la modalità di realizzazione, con il periodo di tempo, con il preventivo, con la modalità di finanziamento e con la modalità di valutazione, e di richiedere il consenso in forma scritta ai genitori.
2. Per ogni attività dall’articolo 37. di questa legge, la scuola assieme al responsabile deve assicurare l’accompagnamento secondo il numero degli alunni, mentre per gli alunni con delle difficoltà un accompagnamento secondo le loro difficoltà.
3. Il programma delle attività è parte del piano e programma annuale di lavoro della scuola e del curriculum scolastico.

OBIETTIVI  BASE DEL CURRICOLO SCOLASTICO

• definizione ed articolazione del profilo unico ed unitario della scuola
• formulazione della concenzione/visione individuale  ed unica della scuola, che rappresenta il punto base per la definizione degli orientamenti del piano di insegnamento
• espressione di un atteggiamento di visibilità e trasparenza, nonchè interazione, fra la comunità degli insegnanti e la comunità degli allievi.

COMPITI  FONDAMENTALI DEL CURRICOLO SCOLASTICO

• definizione e creazione del profilo della scuola
• sviluppo di una dinamica innovativa interna
• trasparenza e visibilità verso l’esterno

PROPOSTE DI CARATTERE  OPERATIVO MIRATE ALLA DEFINIZIONE DEL CURRICOLO SCOLASTICO

            Il curricolo scolastico deve contenere ed esprimere la soggettivita' della scuola ma allo stesso tempo, data la specificitàdelle nostre scuole quali scuole della CNI, i singoli curricoli scolastici devono contenere elementi (attivitàe obiettivi) comuni.

PROFILO PROGRAMMATICO (TESI)

* acquisire, conoscere, interpretare e fare proprio il patrimonio linguistico e culturale italiano e riconoscere il ruolo delle minoranze, e in particolare della minoranza italiana sul territorio;

* rafforzare la consapevolezza del senso di appartenenza ad una ben definita realtà ed identità linguistico-culturale; acquisire e comprendere il ruolo della minoranza italiana sul territorio di insediamento storico;

* contribuire alla crescita e alla formazione dei discenti quali identità e personalità in sintonia con i valori europei di convivenza, di fraternità, di solidarietà, di giustizia, di democrazia, di libertà, di uguaglianza, capaci a valorizzare la realtà pluralistica del territorio di insediamento storico della CNI;

* mantere ed ulterioramente promuovere la pluriennale collaborazione con le altre istituzioni scolastiche della CNI di ogni ordine e grado, dedicando particolare cura ed attenzione alla conoscenza, alla scoperta e alla valorizzazione dalla specificità territoriale nel micro e nel macroambiente, in modo da realizzare percorsi specifici e validi per la formazione dei discenti e per la tutela dell'elemento identitario sia dal punto di vista delle tradizioni culturali sia dal punto di vista del progresso linguistico;

* mantenere, promuovere, incrementare ed attualizzare alle esigenze del momento, la collaborazione con le istituzioni della CNI sul territorio;

* contruibire al miglioramento del livello di qualità della scuola all'interno della struttura della scuola della CNI e quindi diventare centri riconoscibili per l’eccellenza dell’insegnamento, del livello educativo e formativo quali scuole per gli appartenenti della CNI.